L’Ortopedico è un medico chirurgo specializzato in Ortopedia e Traumatologia ed in genere si occupa di curare tutte le patologie dell’apparato locomotore.
Ossa, tendini, legamenti, muscoli e articolazioni formano un insieme organizzato di tessuti del corpo umano. Da un punto di vista anatomico e funzionale costituiscono l’apparato locomotore. Ci consentono di effettuare i gesti di tutti i giorni, dai più semplici e naturali, come camminare, sedersi od afferrare un oggetto ai più complessi, come praticare sport o lavori delicati.
Per questo una qualsiasi patologia di questi tessuti può facilmente essere tale da rendere difficoltose le nostre attività quotidiane, creando non poco disagio.
Le malattie che affliggono questi tessuti non sono tutte uguali: in ordine di gravità la lesione inizia con un’infiammazione.
L’infiammazione è una reazione naturale del nostro organismo ed è indice di qualcosa che non va’: un campanello d’allarme a cui spesso non viene data troppa importanza. La manifestazione più comune è la comparsa di dolore, accompagnato a volte da gonfiore e calore della zona interessata. Quante volte ci è capitato di avere un fastidio articolare, che va e viene, fino a stabilizzarsi e addirittura diventare più grave, proprio quando non ce l’aspetteremmo (durante il riposo o di notte, ad esempio)? Il campanello d’allarme, appunto.
Il corpo umano è una macchina meravigliosa. L’evoluzione ci ha reso resistenti e capaci di sopportare stress prolungati nel tempo. Le nostre articolazioni, per esempio, hanno un elevato grado di compensazione ed adattabilità agli stress ed ai sovraccarichi. Questo significa che, soprattutto in una fase iniziale, il processo infiammatorio può essere presente, a volte anche grave, ma misconosciuto.
Col passare del tempo, a causa della scarsa attenzione e con il perdurare dei gesti scorretti o dei microtraumi che inconsciamente subiamo o accettiamo di fare quotidianamente, l’infiammazione rende deboli i tessuti, anziché’ stimolare un processo di guarigione. Compare una vera e propria lesione.
Spesso all’improvviso, il fastidio saltuario diventa preponderante ed ingravescente. Nella nostra mente non riusciamo a spiegare cosa sia successo. È facile in questi casi attribuire la causa ad un trauma di lieve entità, magari avvenuto in altre parti del corpo anche non recentemente.
Nonostante i nostri sforzi non riusciamo ad andare avanti e cresce l’ansia di capire cosa sia successo.
È buona norma innanzitutto rivolgersi al proprio medico di base che saprà fare il punto della situazione e dare un supporto terapeutico iniziale. Qualora lo ritenesse opportuno, vi invierà ad una visita specialistica.
Indicativamente, ed al solo scopo di comprendere ed accettare consapevolmente le indicazioni ricevute, ecco uno schema che indica i ruoli degli specialisti medici coinvolti:
Quando rivolgersi ad un Ortopedico?
In linea generale, dunque, quando sia già presente una lesione tissutale tale da rendere difficoltose le attività quotidiane, resistente alle terapie medico-riabilitative che necessiti, probabilmente, di un intervento di chirurgia ortopedica per poter eliminare la causa dei sintomi e giungere finalmente a guarigione.
Per via della sua specializzazione chirurgica, l’Ortopedico è in grado di effettuare in modo appropriato anche terapie meno cruente, seppur invasive, come quelle infiltrative.
Naturalmente, la corretta indicazione ad un trattamento deve essere posta dal proprio specialista di fiducia, che attraverso le sue più aggiornate conoscenze e la provata esperienza saprà seguirvi nel percorso verso la guarigione e la ripresa funzionale.
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